Alberto Ferlenga (Castiglione delle Stiviere, 1954), si laurea in Architettura a Milano nel 1980. Dal 1981 al 1991 e stato redattore di Lotus International e poi di Casabella, dal 1993 fino al 2011. Nel 1985 ha vinto il Leone di Pietra della Biennale di Venezia, diretta da Aldo Rossi, con un progetto per la città di Este. La sua carriera universitaria si svolge tra il Politecnico di Milano, l’Università Federico II di Napoli, dove insegna dal 1988 al 1999 e lo IUAV di Venezia, dove viene chiamato nel 1999, e dove dal 2009 al 2015 dirige la Scuola di Dottorato. Quindici anni fa ha fondato il seminario Villard che forma giovani architetti attraverso viaggi e incontri svolti in forma itinerante nelle principali città e università italiane e, come sua diretta conseguenza, il Dottorato Internazionale Villard de Honnecourt oggi al suo quarto ciclo.
Tra le sue pubblicazioni: “Africa, guida alle città romane del Nord Africa” per le edizioni Clup, le monografie Electa su Aldo Rossi, Dimitri Pikionis, Hans van Der Laan, Joze Plecnik, i tre volumi dell’ “Architettura del Novecento” (con M. Biraghi), per Einaudi, il volumetto “Le strade di Pikionis” per Lettera 22 e quello “ Città e memoria” per Marinotti Edizioni. Invitato ad insegnare in numerose università del mondo ha vinto concorsi e realizzato opere d’architettura pubblicate sulle principali riviste. Nel 2012 ha curato la mostra “L’architettura del mondo”, per la Triennale di Milano di cui è responsabile per il settore architettura e territorio, e nel 2015, sempre in Triennale la mostra “Comunità Italia” (con M. Biraghi). Dal novembre 2015 è Rettore dell’Università Iuav di Venezia.