AASTER srl, fondata e diretta da Aldo Bonomi, nasce, sotto forma di società a responsabilità limitata, nell’ottobre 1986 come prosecuzione e consolidamento di una precedente esperienza associativa (Associazione Agenti per lo Sviluppo del Territorio) che si era proposta come struttura di promozione della nuova figura professionale promossa dalla CEE, l’Agente di sviluppo, e della problematica dello sviluppo locale connessa al suo operare sul territorio.
Alla base dell’intero progetto societario c’è l’idea che i problemi multiformi dello sviluppo possano essere più utilmente affrontati a scala territoriale entro una logica di azione integrata, che coinvolga tutte le risorse disponibili, all’interno e all’esterno dell’area interessata, attorno allacoscientizzazione e mobilitazione del fattore umano. Nel corso degli anni, sotto la spinta dei processi di globalizzazione (flussi) e delle conseguenti ricadute sui territori (luoghi), l’attività di AASTER si è concentrata sull’analisi delle dinamiche socio-economiche e sull’accompagnamento degli attori locali impegnati in processi di metabolizzazione dei cambiamenti indotti dai nuovi assetti competitivi, perseguendo il fine di accrescere il capitale sociale degli attori che insistono su un determinato territorio.
In anni più recenti l’azione di AASTER è stata posta al servizio di eventi finalizzati alla rappresentazione di comunità e geocomunità territoriali. Ciò che si pone in scena in queste iniziative altro non è che la metafora dell’ipermodernità e dello spaesamento del vivere e produrre nelle diverse aree del Paese, a partire dal peculiare rapporto tra spazio di posizione e spazio di rappresentazione nella fase in cui la dialettica capitale-lavoro viene progressivamente depotenziata rispetto a quella tra flussi e luoghi. Lo spazio di posizione rimanda al grande tema del rapporto tra locale e globale e alla dimensione di area che il territorio in questione ricopre all’interno di una più vasta area. Lo spazio di rappresentazione rimanda alla capacità del sistema socio economico ed istituzionale di avere una identità adeguata ai tempi del cambiamento.
In conformità a questa impostazione, AASTER si è dotata di una struttura operativa che assomma al proprio interno le competenze fondamentali (sociologiche, economiche, statistiche, urbanistiche) per l’attuazione di interventi territoriali finalizzati all’accompagnamento di attori sociali nel loro processo di riposizionamento strategico all’interno dei processi di competizione globale.
La metodologia, messa a punto sulla base delle esperienze condotte, prevede la realizzazione di ricerche socio-economiche-territoriali, la progettazione dei interventi integrati, la promozione di momenti di animazione, di eventi e mostre/convention, la gestione degli interventi sul territorio.
Lo strumento più consolidato di attivazione di queste competenze è rappresentato dalla ricerca-azione, strategia di indagine non puramente finalizzata a interessi conoscitivi, ma orientata anche alla trasformazione di logiche d’azione e di relazioni tra gli attori coinvolti nel processo di ricerca. Nell’ambito di questa strategia, AASTER ha progressivamente affinato le proprie funzioni di interpretazione dei processi sociali, sottraendosi ai vincoli di una iniziale impostazione basata sull’empatia dell’oggetto indagato e sull’attribuzione di uno statuto di visibilità a soggetti che subiscono le ricadute dei processi di modernizzazione.